martedì 5 gennaio 2010

Ventuno

Pisellino mio, oggi compi 21 mesi.
Si' lo so, non e' la classica data da calendario ma e' un momento che ho voglia di fermare perche' il bambino che si e' svegliato stamattina non e' lo stesso di un mese fa.
Per fortuna nulla e' cambiato nel sorriso piu' luminoso del mondo, in quegli occhietti ancora morbidi ma gia' vigili o in quelle labbra che per me, da quando sei nato, sono ad ogni risveglio la colazione piu' buona.
Sono state, per te, settimane impegnative (la sorellina che cresce, la sorellona che non e' piu' sempre disponibile, una nuova routine a cui adattarsi e in mezzo anche una polmonite), ma anche settimane di grande slancio e crescita.
Hai iniziato a parlare.. finalmente e' esplosa in te tanta voglia di comunicare con i grandi da grande. Un mese fa dicevi solo mamma, papa', didi, ten (thank you), piiis (please), quaqua (acqua), book, ball, car, bike e un paio di versi di animali. Oggi invece le parole sono tante e, nota dolcissima, includono tutti i nomi dei tuoi affetti (resta ancora da capire come mai l' 80% siano parole inglesi visto che a casa parliamo solo italiano e i contatti con gli americani sono veramente rari ma quella a' un' altra storia..).
Un mese fa i tuoi occhioni si bagnavano di lacrime solo a guardare quella nanetta che apparentemente ti aveva rubato lo scettro, oggi stai incominciando ad accettarla e chissa' forse persino a volerle bene e tra un morso e una spinta le concedi anche qualche bacino. Non sai che sollievo per me amore mio, che ho passato nove mesi a pensare di farti un regalo bellissimo dandoti una sorellina cosi' vicina d' eta' e gli ultimi cinque mesi e mezzo a piangere dai sensi di colpa per il troppo tempo che ti ho sottratto.
Un mese fa avevi occhi solo per me, oggi piangi quando papa' esce per andare a lavoro e quando torna a casa ti aggrappi al suo collo come una scimmietta che ha finalmente trovato un albero dove non esiste la concorrenza, dove non bisogna lottare con nessun rivale per godere dei suoi frutti. Ovviamente e' una situazione che un po' mi fa soffrire ma va bene cosi', la capisco e anzi sono felice di sapere che papa' e' un punto di riferimento nella tua vita quanto lo sono io, perche' per me questo e' importante, perche' hai un papa' meraviglioso e perche' questo, a mio parere, e' sintomo che stiamo lavorando bene entrambe.

Ti amo, ti amo da morire, forse troppo e forse, fra voi tre, sei quello con il quale ho piu' affinita' e non ho nessun problema a dirlo. Non sto certo parlando di amore, quello e' indiscutibilmente ed ugualmente immenso per tutti voi, ma siete ovviamente e giustamente diversi e io con te ho avuto sempre la sensazione di ricoprire il ruolo giusto nel modo meno sbagliato. Non credo tu possa capire, e' un po' complicato, pero' forse lo puoi sentire.

Amore mio, stai facendo passi da gigante per raggiungere i tuoi primi due anni e li stai facendo fare a tutti noi, spettatori e protagonisti insieme di questa tua meravigliosa esistenza.

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